
Covid, progressi anche del candidato vaccino italiano. ReiThera ora sperimenta sugli anziani

Progressi importanti anche per il candidato vaccino anti Covid made in Italy. L'azienda ReiThera fa sapere infatti che il suo Grad-Cov2 "è ben tollerato e induce risposta immunitaria nei soggetti sani di età compresa tra i 18 e i 55 anni". La Fase 1 - che valuta il candidato vaccino su 90 volontari sani - avanza ora nei soggetti tra i 65 e gli 85 anni. Lo studio è organizzato e gestito con l’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma e ha ricevuto finanziamenti da ministero della Ricerca e Regione Lazio. La società di Castel Romano (provincia di Roma), fa sapere che la sperimentazione sta procedendo "secondo le tempistiche" e che la somministrazione del vaccino e la valutazione iniziale sul primo gruppo di volontari tra 18 e 55 anni "è stata completata positivamente". Il vaccino è stato ben tollerato ed ha generato sempre anticorpi che si legano alla proteina Spike del virus oltre a linfociti T specifici. Dopo le prove sugli anziani, i risultati dovrebbero consentire la selezione della dose e le sperimentazioni cliniche nelle Fasi 2 e 3. L'obiettivo è pianificare entro la fine dell'anno i piani per gli studi internazionali ampi, come ha spiegato l'amministratore delegato, Antonella Folgori (nella foto) che ha ringraziato i volontari, l’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma con cui lo studio è stato progettato e l’Ospedale Universitario Gb Rossi di Verona.