
Omicidio di Lecce a Quarto Grado, la lettera ritrovata nel computer di Antonio: "Mi sono perso. Non fate quello che ho fatto io"

"Mi sono perso". E' quello che si legge in una lettera ritrovata nel computer di Antonio De Marco, l'assassino di Lecce. Lo scritto è stato letto durante la puntata di Quarto Grado del 16 ottobre, condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. De Marco con sessanta coltellate ha ucciso l'arbitro Daniele De Santis e la fidanzata Eleonora Manta. Ma cosa c'è scritto nella lettera? "Non lasciatevi andare. Non fate quello che ho fatto io. Non avrei mai pensato di arrivare a fare ciò che ho fatto, né nessuno lo avrebbe mai pensato, ma ormai è successo e non posso più tornare indietro". E ancora: "Sono sicuro che sarete sconvolti, ma non lasciatevi andare. Non fate quello che ho fatto io. Quello che è successo è perché mi sono perso. Voi non fatelo".