
Violenza sessuale sui figli, padre scagionato

Una vicenda dolorosa, anche e soprattutto per i minori coinvolti. Un padre colpito dall'accusa infamante di aver violentato due dei suoi tre figli. La giustizia che fa il suo corso e lo scagiona. Lui che, dopo essere stato riabilitato, chiede che la donna che lo ha denunciato, paghi per tutto ciò che è stato costretto a vivere. In mezzo, i tre figli della coppia, toccati da una vicenda più grande di loro. Così dopo l'archiviazione dell'accusa di violenza sessuale - chiesta dal pm Elisabetta Massini e disposta nel 2012 dal gup Maurizio Santoloci - l'uomo, 44enne di Terni, ha denunciato l'ex moglie per calunnia. La donna si era rivolta in più occasioni alla polizia, sostenendo anche episodi di maltrattamenti verso di lei e i tre figli. Ne era scaturito un lungo iter giudiziario che aveva portato alla sospensione della potestà genitoriale nei confronti del 44enne, finito a un passo dal carcere e a cui era stato vietato, per un periodo di tempo, di avvicinarsi ai suoi figli. Una trafila pesante soprattutto per loro, fra testimonianze “protette” e perizie per valutarne la reale affidabilità. Alla fine il tribunale ha archiviato ogni accusa e, dopo la contro-denuncia per calunnia, spetterà al gip Tordelli esprimersi nella prossima udienza fissata per il 16 marzo. Articolo completo nel Corriere dell'Umbria di giovedì 3 marzo (CLICCA QUI)