
Si sente male al concerto, salvato dal defibrillatore del Comune

Il defibrillatore installato il 14 novembre scorso alla sala dei Notari salva la prima vita. Ore 16,15, telefonata al pronto soccorso. Un uomo accusa un infarto, nel bel mezzo di un concerto a palazzo dei Priori. A chiamare il Santa Maria della Misericordia sono due vigili urbani, due agenti formati alla respirazione polmonare e all'utilizzo del defibrillatore, che stanno provando a far ripartire il cuore dell'uomo proprio con lo strumento presente subito fuori dalla sala, all'ingresso del municipio. Ad aiutare anche il consigliere comunale e medico (dentista) Antonio Tracchegiani, che si trova sul posto. La telefonata di soccorso viene raccolta guardacaso da un operatore sanitario che è tra i formatori all'utilizzo dei defibrillatori. I due vigili sono stati suoi allievi. L'operatore fornisce tutte le indicazioni utili al telefono, gli agenti eseguono. Dopo la prima manovra il cuore riparte. Arriva l'ambulanza. Il paziente viene messo in sicurezza, intubato e trasferito in rianimazione. E' grave ma ce la potrebbe fare. L'uomo ha 78 anni. “Le prime manovre fatte dai vigili - riferiscono i sanitari tramite l'ufficio stampa dell'ospedale - sono state determinanti”.