Finisce sotto processo per botte e ingiurie alla moglie

È accusato di maltrattamenti in famiglia e ingiurie ai danni della moglie, il cinquantenne residente in un piccolo comune della Valnerina imputato di fronte al giudice monocratico Augusto Fornaci. In aula a Spoleto martedì 15 dicembre, a rappresentare l'accusa il pm Patrizia Mattei e la difesa l'avvocato Federico Altieri, sono stati sentiti alcuni testimoni tra cui il maresciallo dei carabinieri, un cugino della donna e un'infermiera del Centro salute mentale di Cascia che, invece, ha avuto a lungo rapporti professionali con la vittima da anni alle prese con problemi di natura psicologica. I fatti risalgono al 2013 e dall'escussione dei testimoni, ma anche dalle carte dell'accusa, è emerso che più volte la moglie ha denunciato il marito per percosse e ingiurie anche se non risultano referti medici.