
Siringhe sporche nei bagni della stazione, esplode la rabbia

Proseguono senza sosta i controlli delle forze dell'ordine su Fontivegge, da sempre una delle aree più a rischio della città. Già nei giorni scorsi i servizi mirati dei carabinieri del comando provinciale di Perugia avevano portato all'identificazione di numerosi stranieri “sospetti”. Con tanto di lente puntata su alcuni esercizi pubblici. Non è una novità che nella zona si concentrano diversi piccoli spacciatori e quindi gli abituali clienti. E da qui la segnalazione pervenuta proprio martedì 1 dicembre in redazione. Che riguarda la presenza - quasi a cadenza quotidiana - di siringhe sporche nei bagni pubblici della stazione ferroviaria. Uno spettacolo sicuramente desolante. “Purtroppo non è una novità - sottolinea un pensionato perugino - e questo spaventa, visti i rischi di contrarre malattie veneree. Ormai è diventata una abitudine per i tossicodipendenti appartarsi in questi particolari luoghi. A comunciare dai bagni destinati ai disabili. E' una vergogna. E nessuno prende una posizione forte”.