
Beccato a scassinare distributore di bevande in pieno giorno
E' stato arrestato dopo una breve fuga dalla polizia di Terni il trentenne ternano che in pieno giorno ha scassinato un distributore automatico di bevande in centro, prima con grimaldelli e poi prendendolo a calci, sotto l'occhio elettronico delle telecamere del negozio. Non contento del magro bottino - la cassa era stata svuotata poco prima – ha chiamato il gestore al numero di telefono indicato sulla macchina, dicendogli che un distributore (non quello che aveva appena scassinato), gli aveva preso 5 euro senza dargli la bevanda, né il resto. Il gestore è subito arrivato per un controllo, e quando ha visto che non solo non c'era niente che non funzionasse, ma che non c'erano nemmeno i 5 euro, si è messo ad esaminare i filmati delle telecamere interne. GUARDA IL VIDEO A quel punto, il ragazzo è scappato, ma è stato inseguito dal padre del gestore, che in sella alla sua bicicletta e in contatto telefonico con il 113 ha dato indicazioni utili per il suo arresto. In poco tempo sono arrivate due pattuglie della volante e il ragazzo è stato rintracciato e, nonostante una strenua resistenza, arrestato. Tossicodipendente, pluripregiudicato, è stato giudicato per direttissima; in considerazione della sua pericolosità sociale e dei gravi precedenti penali, ha disposto la misura cautelare in carcere in attesa del processo che si terrà a maggio.