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Coronavirus, sì a ingresso in parchi e aree verdi ma a un metro l'uno dall'altro. Accesso limitato ai giochi

Alessandro Antonini
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Il nuovo decreto del governo per contenere l'emergenza Coronavirus prevede la riapertura di parchi e aree verdi ma con l'assoluto divieto di assembramenti e con il mantenimento delle distanze. E' scritto testuale che "l'accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto de divieto di assembramento, nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro". Il provvedimento etra in vigore dal 4 maggio. Inoltre "il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di queste misure; le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse ove non sia possibile consentirne l'accesso contingentato". Novità anche per lo sport e gli spostamenti per incontrare i parenti.