
Conti in maglia rosa. Zio e papà ex ciclisti originari di Montefalco

Ha sangue umbro nelle vene, la nuova maglia rosa del Giro d'Italia. Sangue rosso come il Sagrantino, vino delle colline di Montefalco, paese dove la famiglia Conti è nata. Lo zio Noè è stato uno degli angeli custodi di Fausto Coppi e papà Franco ha vinto un giro d'Italia dilettanti. Buon sangue non mente e Valerio Conti, per la prima volta in rosa, lo ha dimostrato proprio alla sesta tappa del giro d'Italia. A vincere sul traguardo di San Giovanni Rotondo, è stato Fausto Masnada. La tappa era partita da Cassino e dopo 238 chilometri, lo scalatore dell'Androni Giocattoli-Sidermec ha preceduto in uno sprint a due proprio Valerio Conti (UAE Emirates). I due hanno staccato i compagni di fuga sul Gpm di terza categoria Coppa Casarinelle a circa 30 chilometri dall'arrivo. Valerio Conti, nato a Roma il 30 marzo del 1993, da Juniores è tornato spesso sui tornanti del Sagrantino e quindi a respirare l'aria di casa, per prendere consigli da Massimiliano Gentili e Fortunato Baliani. Fu lo zio Noè a regalare la prima bicicletta a Valerio.