
Grifo in emergenza a La Spezia. Camplone: "Vogliamo vincere"

E' proprio vero che gli esami non finiscono mai. Anche nel pallone. Il Grifo capolista ha già dimostrato ciò che doveva a tutto il panorama cadetto, per gioco e risultati, ma la strada verso il sogno resta lunghissima. La trasferta in casa dello Spezia (sabato 4 ottobre ore 15) è l'ennesimo scoglio. La squadra di Camplone ha l'occasione di dare un altro colpo ben assestato alla convinzione di rimonta delle inseguitrici ed è chiamata a rispondere a un interrogativo: è più forte il Perugia o l'emergenza? Tra squalifiche, infortuni, elementi non al top e impegni dei nazionali non può essere certo il miglior Grifo quello che si presenta in Liguria. E sarà così anche fra otto giorni contro il Frosinone. “Sono importanti i recuperi di Giacomazzi e Fossati - ha detto Camplone alla vigilia - e abbiamo lavorato bene in settimana nonostante gli acciaccati e due ragazzi in nazionale (Parigini e Lo Porto, aggregati da venerdì sera al gruppo, ndr). Comunque andiamo a provare a vincere come sempre. Con umiltà, se tutti giocano per tutti possiamo portare a casa un gran bel risultato. Il nostro spirito? Non accontentarsi mai”. Il tecnico biancorosso insiste con il 3-5-2, rilancia Giacomazzi e regala la prima maglia della stagione da titolare a Nicco. Indisponibili e non convocati Rossi e Verre.