
Frecciarossa a velocità da lumaca, ecco come chiedere il rimborso del biglietto per il ritardo

Frecciarossa costretto a velocità da lumaca, i viaggiatori che subiscono ritardi possono chiedere il rimborso del biglietto. A causa del deragliamento del 6 febbraio, che ha causato la morte di due macchinisti e il ferimento di oltre trenta passeggeri, il Frecciarossa è costretto a una velocità ridotta nel tratto tra Piacenza e Milano. Il treno lascia la linea veloce per andare a transitare nei binari ordinari per dove si aggiungono al comune traffico ferroviario creando disagi e ritardi che a volte superano anche i 45-50 minuti. Trenitalia garantisce una indennità ai viaggiatori. In caso di ritardo in arrivo superiore ai 59 minuti l'indennità prevista è del 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti e del 50% per un ritardo superiore ai 120 minuti. In caso di ritardo compreso tra i 30 e i 59 minuti, Trenitalia riconosce un bonus pari al 25% del prezzo del biglietto che potrà essere usato entro 12 mesi dall'acquisto di un nuovo biglietto. Scatta il rimborso totale nel caso in cui la corsa sia stata completamento annullata. Per richiedere l'indennità basta recarsi in qualsiasi biglietteria o compilare l'apposito web form sul sito di Trenitalia.