Si ribalta auto sul raccordo in galleria, un ferito: il video dell'incidente
di Gianni Crispini
C'è un arresto per il vasto incendio divampato ieri pomeriggio lungo il tracciato della pista ciclabile, a ridosso del fiume Marroggia, che collega Pontebari a San Giacomo di Spoleto. Lo hanno effettuato intorno alle 17,30 a Spoleto i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile. In manette un 63enne del posto, pensionato e incensurato, che in pratica è stato individuato subito dopo aver appiccato l'incendio che ha interessato circa un ettaro di terreno boschivo a poca distanza dal carcere di Maiano. Il piromane è stato rintracciato, in modo tempestivo dagli uomini dell'Arma, anche sulla scorta delle segnalazioni di alcuni residenti che avevano notato una persona sospetta a bordo un' autovettura Y10 nei pressi della zona ove si erano sviluppate le fiamme. Nell'auto, perquisita, sono stati trovati una tanica di benzina e un accendino, posti sotto sequestro. L'uomo, condotto in caserma avrebbe ammesso di avere appiccato l'incendio per "ripulire il terreno dalle sterpaglie". Così è stato tratto in arresto per il reato di incendio doloso inattesa della convalida del fermo. Da quanto trapela sono in corso ulteriori accertamenti per verificare il suo eventuale coinvolgimento in altri roghi che hanno interessato lo Spoletino nelle ultime settimane. Il rogo, che ha creato preoccupazione (il fumo era visibile in lontananza e c'è chi per paura si è barricato in casa) è stato domato nel tardo pomeriggio. L'allarme era scattato alle ore 14,40. Sul posto si erano precipitati subito i vigili del fuoco, personale del Corpo Forestale e della Comunità Montana. Immediato l'intervento anche di un elicottero della Forestale che ha effettuato lanci d'acqua per spegnere il fuoco. Apprensione, almeno nei primi momenti,per l'impianto sportivo di ruzzolone, la Bonifica Umbra, il luna park e la stessa casa di reclusione, che comunque non hanno corso rischi. Le fiamme, invece, hanno minacciato una casa, per fortuna disabitata e anche un ricovero di animali che, grazie al provvidenziale intervento del proprietario non ha subito eccessivi danni. Anche in questa circostanzanonsono mancati i soliti curiosi, a caccia di un posto in prima fila per veder bruciare la campagna. I vigili urbani e gli agenti della polizia penitenziaria hanno interrotto il traffico veicolare lungo le strade di accesso all'area dell'incendio, sia per precauzione che per favorire il transito dei mezzi di soccorso.
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