Si ribalta auto sul raccordo in galleria, un ferito: il video dell'incidente
Dopo due anni, piazza del Comune e il Calendimaggio tornano a colorarsi di rosso: grazie alla maggiore padronanza nell’arte musicale e ad una maggiore aderenza storica, la Magnifica Parte de Sotto vince il Palio 2013,mentre alla Nobilissima rimane la consolazione di aver ottenuto il favore del giurato dello spettacolo, punto di forza dal quale ripartire l’anno prossimo.
Polemiche e ricorsi anche nel Calendimaggio 2013: la Magnifica ha in particolare fatto ricorso contro la Nobilissima per aver sforato nei tempi del corteo della sera e per ‘frecciatine’, non troppo nascoste, lette e mostrate durante il corteo della sera, mentre nel pomeriggio di sabato uno dei Saggi dell’Ente avrebbe lasciato il palco dopo aver sentito alcune frasi ‘critiche’ dei banditori de Sotto.
Il futuro Strascichi a parte e archiviata la festa, si pensa già futuro: i consigli di Magnifica e Nobilissima sono in scadenza, così come è in scadenza quello dell’Ente, ma c’è da discutere la revisione dello Statuto (“una approfondita riflessione”dice il sindaco Claudio Ricci, nel ringraziare “per il sogno di Calendimaggio”): sul piatto, un miglioramento degli equilibri generali della festa, con il ritorno delle competenze per la nomina e revoca del Presidente dell’Ente Calendimaggio alle Parti e il rientro dei Priori nell’Ente: l’obiettivo è separare politica e festa, lasciando al Comune i ruoli di sostegno, logistica e valorizzazione. Non sarà certo facile se i veleni continuano.
Flavia Pagliochini
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